sabato 28 ottobre 2017

"COSE", COROLLARIO

La coscienza percepisce lo scorrere delle cose, ma è tutto un gioco interiore. 
Siamo immersi nell’infinito, nella bellezza, nell’eternità. Il tempo ci ovatta. 
Non sappiamo bene chi siamo e forse non lo sapremo mai. 
O come disse mirabilmente Camus:
"l’unica creatura che si rifiuta di essere ciò che è".

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